Il mare compare nei miei quadri come un sogno, uno specchio dell’animo, o una promessa di viaggio, di scoperta di un orizzonte sconosciuto. Il mare è superficie che nasconde profondità inesplorate, può essere rinascita o morte, dipende. Il mare riflette il cielo e anche i nostri pensieri. Il mare di Trieste ha perlopiù le tonalità del nord ma a volte ricorda che la sponda dalmata o greca non è poi troppo distante, in quello viene sempre voglia di alzare la vela e partire. In Grecia trovo che il cielo sia sempre più vicino al mare che non a Trieste e a Cefalonia ho sofferto di enormi nostalgie omeriche per un mondo che oramai sta svanendo. Anche i cieli e i mari cambiano al cambiare degli uomini, ma le donne… rimangono sempre un po’ sirene…
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- Dittico dalmato 2
- Flora dalmata
- Poesia e paesaggio
- Verso sud
- Donne d’acqua
- Vita
- Dal mare la vita e il pericolo
- Dal Rilke vedo tutto il golfo
- Laguna con aironi
- Laguna madre
- Nostalgia del mare
- Verso il porticciolo
- Evitando gli scogli
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- Di roccia e di mare II
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- Di pietra e di mare